LUPPOLO
Possibile coltivare il luppolo in casa? Ecco le foto del primo anno di vita del mio luppolo piantato in giardino. La gestione a livello casalingo è molto difficile e sicuramente non permette risultati qualitativamente...
“Leche de Chile” nasce ad inizio 2016 da un’idea di Stefano, giovane studioso di enologia a Milano ed appassionato di birra. L’amore per la birra e le trasformazioni alcoliche (S.c. sempre sia lodato), porta Stefano all’acquisto delle prime attrezzature per affacciarsi al mondo dell’homebrewing. Da qui la voglia di creare un prodotto che è possibile definire “TUTTO SUO” dalla A alla Z, senza utilizzo di kit, ma solamente attraverso il rispetto del processo brassicolo. Leche De Chile non è e non vuole essere un business ma solo una “piattaforma” di scambio tra appassionati e un “canale” per condividere la mia passione ed i miei esperimenti, creare rete con gli amanti (più e meno esperti) di questo fantastico alimento.
#staytuned #lechedechile #brewing
Il fai da te brassicolo: croce e delizia per migliaia di homebrewer, creazioni ingegneristiche che NASA levati, rischio di vita quotato meno di una smadonnata di Buffon. insomma, a parer mio, il bello di questo mondo. Spesso siamo costretti ad acquistare attrezzature, ma quando ci possiamo autocostruire il nostro materiale, realizzando così quella che è la nostra idea di impianto, tutto diventa davvero magico.
Appassionato di birra ed homebrewing, ad inizio 2016 creo "LECHE DE CHILE" mentre
studio viticoltura&enologia a Milano.
Dopo aver tenuto corsi di formazione per homebrewing a Varese ed essermi laureato, coseguo la certificazione di "birraio artigiano" alla DIEFFE.
Obiettivi per il futuro? Portare nella mia amata Valtellina la passione per la birra artigianale di qualità,
far fruttare le mie competenze nella creazione di un birrificio agricolo valtellinese.
Ciao a tutti mi chiamo Carlo, ho 24 anni e sono laureato in Enologia e Viticoltura. Ho conseguito la mia laurea nel 2017 e subito dopo sono partito per un viaggio lungo due anni lavorando come "travelling winemaker", ossia enologo errante. Ho seguito le vendemmie a nord e a sud dell'equatore, lavorando in Italia, Australia, Spagna e Francia accumulando molte esperienze diverse. Durante questi viaggi ho però sempre tenuto d'occhio il mio compagno, collega e amico di università Stefano e il suo progetto brassicolo,che mi ha interessato fin da subito. Interesse che è divenuto passione.